12 esposizioni da non perdere alla Design Week di Milano

Dalla serra che riproduce le quattro stagioni alla mostra di design vegano: ecco gli appuntamenti da segnare in agenda per la prossima settimana a Milano

Negozi, boutique e showroom vestiti a festa, orde di visitatori anche nel più microscopico dei vicoli, stanze degli hotel dai prezzi inavvicinabili e un’eco di “esperienziale, avanguardistico, sensoriale” che si diffonde a spron battuto nell’aria. L’atmosfera a Milano inizia a scaldarsi in attesa della nuova edizione della Design Week, che anche quest’anno – in concomitanza con il Salone del Mobile alla Fiera di Rho – porterà nella metropoli meneghina il meglio della creatività internazionale. Con migliaia di proposte legate all’arredamento, certo, ma anche alla moda, all’arte e all’enogastronomia, in un tripudio di eventi e presentazioni che terrà banco dal 17 al 22 aprile. Oltre 1.200 gli appuntamenti in calendario per il solo Fuorisalone, il ramo della manifestazione che si svolge appunto nei vari quartieri della città: e così noi, nella nostra gallery, abbiamo pensato di selezionarne 12 visitabili per l’intero arco della manifestazione, da segnare in agenda tra un cocktail party e un aperitivo tra amici.

Living Nature, la natura da abitare
Carlo Ratti Associati, Piazza Duomo
Primavera, estate, autunno e inverno convivranno sotto lo stesso tetto, direttamente al cospetto del Duomo di Milano. Lo studio Carlo Ratti Associati presenta infatti un’installazione dotata di impianto fotovoltaico e pompe di calore che ricreerà tutte le quattro stagioni nell’arco di 500 metri quadrati di esposizione. Un modo per riflettere sull’interazione tra uomo e natura, certo, ma anche per testare le nuove soluzioni di design sostenibile per la casa.

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Un salotto di Lego
Lego Certified Store, Corso monforte 2 – Piazza San Babila
Il sogno di abitare in una casa fatta di Lego è sempre più vicino a diventare realtà. Durante la Design Week la vetrina del Lego Certified Store di Piazza San Babila ospiterà il salotto realizzato con oltre 30 mila mattoncini da Riccardo Zagelmi, l’unico artista italiano Lego certified Professional. Quadri, tavolino e poltrone d’autore, dunque, tra cui sarà possibile sedersi per uno scatto ricordo.

Google Softwear, la tecnologia morbida
Galleria Rossana Orlandi, Via Matteo Bandello 14
Google approda al Fuorisalone trasformando il software in softwear, e regalandoci tutta la morbidezza di cui è capace. La sua installazione, curata da Li Edelkoort, presenterà i prodotti hardware del marchio in versione strettamente casalinga, con il visore di realtà virtuale Google Daydream View che, per esempio, diventa un accessorio perfetto da abbinare a divano e coperte.

Le startup tecnologiche dalla Cina
Bovisa Tech, Via Giovanni Durando 39
Droni intelligenti dotati di guida automatica, in grado di muoversi agilmente anche in spazi molto stretti. Ma anche robot per le esplorazioni subacquee, biciclette dotate di smart drive system e abiti in grado di mantenere costante la temperatura corporea. Tus Star, il colossale incubatore cinese di startup, porta a Milano i progetti futuristici di 27 delle proprie aziende. Visionabili direttamente nei 4 mila metri quadrati messi a disposizione da Bovisa Tech, il cuore del nuovo Bovisa District del Fuorisalone.

Il pianoforte di luce e di cristallo
Kawai, Superstudio, Via Tortona 27
Si chiama Crystal Rain l’installazione messa a punto dal light designer Takahiro Matsuo per il celebre marchio di pianoforti Kawai: al Superstudio di via Tortona sarà possibile ammirare questo maestoso strumento di cristallo fluttuare sull’acqua. Mentre ogni nota suonata porterà con sé una suggestiva pioggia di gocce di luce proveniente dall’ambiente circostante.

Vegan design, l’arte della sostenibilità
Spazio Sanremo, Via Zecca Vecchia 3
La domanda è la seguente: si può pensare a un design totalmente privo di elementi di provenienza animale? E la risposta arriva a Milano con l’esposizione “Vegan Design – or the art of reduction” curata da Maria Cristina Didero. Una curiosa esplorazione dei lavori del creativo israeliano Erez Nevi Pana, che sposando appieno lo spirito vegano ha deciso di estromettere pelli, lana, pitture e resine varie dalle proprie opere.

I giovani talenti del Lexus Design Award
Museo nazionale della scienza e della tecnologia “Leonardo da Vinci”, Via San Vittore 21
Largo ai giovani talenti, anche nel mondo del design. Come da tradizione, Lexus ha deciso di esporre a Milano, nell’ambito del suo Design Award, le migliori idee messe a punto dalle nuove generazioni di creativi: un modo per coltivare i migliori talenti internazionali del design, in un settore sempre più bisognoso di autentica innovazione.

Sony e la sensorialità della casa del futuro
Spazio Zegna, Via Savona 56/A
Da un lato l’interazione tra design e tecnologia, dall’altro quella tra tecnologia e sensi umani. È un’esplorazione a tutto tondo di quello che sarà il futuro delle nostre case, quella che Sony ha deciso di proporre con l’esposizione Hidden Senses. Così i quadri alle pareti proiettano le fotografie che inviamo loro in formato digitale, mentre le luci assecondano le nostre emozioni, mimando con precisione i giochi della natura.

Progettando la Smart City del futuro
SuperDesign Show, Via Tortona 27
Materiali, tecnologia e persone. Sono queste le componenti della seconda edizione della mostra evento su quella che sarà la città del futuro. Un’esposizione ideata da Material ConneXion Italia e curata dall’architetto Giulio Ceppi, che sarà inaugurata il 17 aprile con l’apertura della Design Week, per proseguire poi fino al 12 maggio. Nelle diverse aree tematiche si potranno approfondire i temi delle città connesse, della mobilità integrata, della sostenibilità e delle politiche legate al cibo e all’agricoltura.

Quando la stampa in 3D è ad alto tasso di design
Spazio Theca, Piazza Castello 5
Il nuovo marchio spagnolo Nagami ha deciso di approdare a Milano per presentare quattro sedie davvero esclusive. Perché progettate in collaborazione con alcuni dei più grandi studi di design, tra cui per esempio lo Zaha Hadid Architects; e perché prodotte sfruttando il meglio della tecnologia legata alla stampa in 3D. Un convincente connubio, insomma, di creatività e tecnica.

Soundscape, il vetro che suona
Ventura Centrale, Via Ferrante Aporti 13
Può un vetro essere in grado di generare il suono? A quanto pare sì, come dimostrerà l’installazione Soundscape messa a punto dall’architetto giapponese Motosuke Mandai per Agc. Il vetro in questione è dotato di uno speciale strato intermedio in grado di attenuare la risonanza caratteristica del materiale, restituendo un suono pulito nelle più svariate frequenze. Sarà possibile visitare quest’opera di trasparenze e paesaggi sonori negli spazi di Ventura Centrale in via Ferrante Aporti.

La Green House secondo Vanity Fair
Milano Studio, Via Tortona 35
Marco Bay, Filippo Pagliani e Gentucca Bini, Andrea Incontri, Osanna Visconti e Cristina Celestino, Stefano Seletti. Sono questi alcuni dei grandi protagonisti del design di oggi che saranno ospitati nel corso della settimana alla Vanity Fair Green House. Una vera e propria lounge all’insegna del verde e della sostenibilità, in cui sarà possibile rilassarsi tra creazioni e prodotti dal forte legame con il mondo della natura.


Fonte: WIRED.it